Attività Estive

Le attività estive 2025... (sulla sezione programma potete scaricare le attività in pdf)

Da lunedì 7 a sabato 12 aprile

Un trekking in Andalusia significa essere in viaggio attraverso le culture della provincia di Malaga con la cornice geografica di una delle regioni più interessanti di Europa, dove riecheggiano i toni, i colori e i profumi della così vicina Africa. Con uno sguardo alla sua cultura storica, le sue tradizioni e la vita quotidiana della gente, scopriremo i tesori prodotti dall’incontro tra la cultura araba e quella europea. Brillanti fusioni tra moschee e cattedrali cristiane, palazzi occidentali impreziositi dal gusto e dalle geometrie arabeggianti, castelli e fortezze.










Lunedì 7 : Trasferimento in pullman da Arzignano all’ Aeroporto e Viaggio aereo per Malaga.
All’arrivo trasferimento in pullman a Malaga x visita guidata al Centro Storico di questa Città Andalusa.
Sosta pranzo leggero lungo il tragitto. In serata trasferimento in hotel ad Estepona, cittadina lungo la costa a sud di Malaga. (trattamento pensione completa)
Martedì 8 : Giornata di trek - Estepona – Punta Chullera/ Manilva ( 15 km ; dislivello minimo) Pranzo pic-nic con lunch box, nel pomeriggio rientro in hotel.
Mercoledì 9 : Giornata di trek - Casares – San Luis de Sabinillas ( 17 km circa +110/-530mt ) Pranzo pic-nic con lunch box, nel tardo pomeriggio rientro hotel.
Giovedì 10 : Giornata di trek – rilascio camere e spostamento in bus per : La Gran Senda, Barriada de estacion/Jimera - Atajate (9 km; disliv.+390 / - 250 mt). Pranzo pic-nic con lunch box. In serata si raggiunge Ronda, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Venerdì 11 : Rilascio camere, visita guidata di Ronda e spostamento in bus per il Trek Caminito del Rey (7 km circa) - A fine trek ci si sposta a Granada, pranzo leggero lungo percorso. Arrivo in serata a Granada, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Sabato 12 : Rilascio camere e visita guidata di Granada. Pranzo leggero durante visita e nel pomeriggio spostamento in bus a Malaga x volo rientro. Da aeroporto in pullman rientro ad Arzignano.

Serata presentazione Trek mercoledì 30 ottobre 2024 ore 20.30
Iscrizioni: mercoledì 13 novembre 2024 (solo soci C.A.I. Arzignano). ore 20.30-21.30
mercoledì 20 e 27 novembre 2024 (anche x soci altre sezioni). ore 20.30-21.30
accompagnatori: Gianfranco (3479765395) – Giuliano (3485283041)
Viaggio sviluppato con la collaborazione dell’Agenzia (Arco-TN)


Ore 6.30 partenza da Chiampo, 6.45 da Arzignano

Ore 19.30 arrivo previsto ad Arzignano.

Trasporto: Pullman.


Accompagnatori :Celeste Groppo (AE), Roberto Piacentini

Iscrizioni e informazioni: martedi 1 e 8 aprile, in sede Cai dalle 21.00 
Referente gita Celeste Groppo   349 6336030
Domenica 13 aprile

La strada-sentiero del Ponale, situata lungo le rive del Garda Trentino, è uno dei sentieri panoramici più belli e conosciuti non solo del Nord Italia ma anche d’Europa. Un percorso meraviglioso scavato nella roccia che corre lungo la ripida costa che si affaccia sul Lago di Garda subito a sud di Riva e che continua poi con tratti di sentiero e alcuni tratti di asfalto lungo la Valle del Ponale. Nella parte iniziale della “strada” nel 1904 l’esercito austro-ungarico terminò la costruzione di un forte corazzato, chiamato Tagliata del Ponale o Forte Teodosio, la “più ardita opera di architettura militare di tutta la linea di resistenza del settore alto garda Trentino; un complesso di opere, distribuito su cinque piani e per uno sviluppo in roccia di circa un chilometro, collegato a postazioni d’artiglieria, ricoveri, vedette, che si diramano nelle prime tre gallerie del Ponale. Questa bellissima escursione inizia in prossimità della Centrale Idroelettrica di Riva del Garda e permette di raggiungere il Lago di Ledro. Si tratta di un sentiero risalente al 1850, ideato inizialmente come strada carrabile e nel 2004 trasformato in sentiero ciclo-pedonale capace di regalare scorci mozzafiato.
Con il pullman si raggiunge la zona della Centrale Idroelettrica di Riva e dopo una sosta, pausa libera caffè e brioche, nel Centro Storico di Riva, distante solo alcune centinaia di metri, ci si raggruppa e iniziamo l’escursione. Costeggiando il Lago, si transita davanti alla Centrale e dopo poco più di 500 m attraversiamo la strada Gardesana Occidentale seguendo il segnavia D01 in direzione di Ledro. Poco dopo, lasciato l’asfalto, ci si trova sul bel percorso panoramico del Ponale, che si aggrappa alle pareti di roccia perforandole con brevi gallerie. Dopo poco più di 2 km di leggera salita la strada curva verso dx e ci si immette nella valle del Ponale. Qui il percorso pedonale e ciclistico si separa ed il sentiero aumenta la sua pendenza. Si attraversa a sx un ponte sul torrente e si prosegue subito dopo a dx su sentiero a scalinata e poi su breve strada forestale. Si raggiunge la strada
asfaltata per Pregasina che si percorre x circa 300 m per poi continuare su sentiero a sx. Oltrepassiamo il paesino di Biacesa e continuando a salire oltrepassiamo Prè di Ledro e Molina di Ledro. Proseguendo si percorre un ultimo tratto di strada asfaltata e si raggiunge il Lago di Ledro nella zona del Museo delle Palafitte e percorrendo un breve tratto di lungolago, a dx delle palafitte, ritroviamo il pullman per il rientro. Pausa libera gelato prima della partenza e lungo il viaggio sosta in autostrada per rinfresco CAI.
Difficoltà: E
Tempo: 5,00 ore.
Dislivello: +610m
Distanza: 11Km circa. pranzo al sacco.
Equipaggiamento: da escursionismo. 

Ore 6.30 partenza da Chiampo, 6.45 da Arzignano

Ore 19.30 arrivo previsto ad Arzignano.

Trasporto: Pullman.


Accompagnatori :Celeste Groppo (AE), Roberto Piacentini

Iscrizioni e informazioni: martedi 1 e 8 aprile, in sede Cai dalle 21.00 
Referente gita Celeste Groppo   349 6336030
Domenica 11 maggio

Itinerario: Il Massiccio del Grappa che in apparenza sembra una delle tante cime pedemontane erbose è in realtà formato da un enorme blocco di rocce calcaree emerso per centinaia di metri rispetto alla pianura. L’azione glaciale prima, e fluviale poi, ne hanno rifinito i contorni e scavato le valli che penetrano al suo interno. Il Grappa è un massiccio ricco di contrasti e come tale mai monotono, capace di ospitare le più diverse e preziose manifestazioni naturali. Il suo nome è diventato noto durante la Prima Guerra Mondiale dopo lo sfondamento di Caporetto con gli austriaci che dilagarono nel Veneto facendo da cerniera al nuovo fronte tra Brenta e Piave.

Gruppo escursionistico: Si parte da San Liberale (600 m) lungo il segnavia 155 verso nord che prima su strada nel bosco e poi su sentiero in ambiente aperto ci porta a malga Vedetta (1.430 m) e in breve a Cima della Mandria (1.482 m, ore 3 dal parcheggio), vero terrazzo panoramico dove lo sguardo domina la pianura vicentina. Dopo la sosta prendiamo verso ovest il pianeggiante sentiero 152: con la vista di Cima Grappa che ci accompagna e attraverso varie gallerie esposte giungiamo in 2 ore al Pian De La Bala (1.379 m). A gruppi riuniti da Pian De La Bala seguiamo verso sud il segnavia 151 lungo la strada asfaltata, per poi puntare in salita verso ovest passando per Malga Vecchia (1.540 m) e raggiungendo in 1 ½ ora il Rifugio Bassano (1.725 m) presso cima Grappa dove troviamo il pullman.
Difficoltà: E
Tempo: 7,30 ore.
Dislivello: +1250m
Equipaggiamento: da escursionismo. 
Accompagnatori :Clelia Zappon (AE), Daniele Benetti

Gruppo ferrata:
Dal parcheggio di San Liberale si segue la strada che sale lungo il fondovalle seguendo prima il segnavia 151 e poi il 153 fino al bivio d’inizio del sentiero per la ferrata (1 ½ ora) . Si sale nel bosco il fianco del Col del Mussat. Si prosegue ora con pendenza che aumenta gradualmente, si supera la Costa Erta fino ad una sella da dove inizia la parte attrezzata. La prima corda fissa segue un canalino di una decina di metri, per poi portarsi verso destra sotto i “pilastroni” e si raggiunge la Sella del Candidato dove è sistemato il libro delle firme. Il passaggio successivo è il Salt de la Mazzetta a cui segue il caratteristico Scain de le vespe raggiungendo il ponte che scavalca la mulattiera del Boccaor. Superato il ponte si risale l’ultima paretina terminando la ferrata a pochi metri dalla cima del Boccaor (1531 m, ore 2 ferrata) da qui seguiamo il sentiero 152 alla nostra sx verso il Pian De La Bala e ci ricongiungiamo con il gruppo escursionistico.
Difficoltà: EEA
Tempo: 6,30 ore.
Dislivello: +1250m
Equipaggiamento: imbrago alto e basso, kit da ferrata, casco e guanti. 
Accompagnatori :Enrico Pegoraro (AE), Paride Zordan (AE)

Ore 6.15 partenza da Chiampo, 6.30 da Arzignano.

Ore 17.00 arrivo previsto ad Arzignano.

Trasporto: Pullman.


Iscrizioni e informazioni: martedi 29 aprile e 6 maggio, in sede Cai dalle 21.00 
Referenti gita Enrico Pegoraro   347 9806174, Paride Zordan   347 6507730

News dal CAI

  • ARCHIVIO BIBLIOTECA SEZIONE
    ARCHIVIO BIBLIOTECA SEZIONE
    Cari soci,siete alla ricerca di una lettura? Avete bisogno di un'ispirazione per le vostre prossime escursioni? Vi serve un manuale di montagna? Presso la nostra sede troverete a vostra disposizione libri e manuali per il prestito e guide per la consultazione, SOLO per i soci CAI.Sul nostro sito troverete l'elenco dei titoli presenti nella nostra biblioteca.Scarica il file allegato!Per informazioni e prestiti Vi aspettiamo in sede i Martedì nel nostro orario di apertura dalle 20:45 alle 22:30!

Newsletter

Link Esterni